NeuroBlog

In questa sezione, potrai conoscere le esperienze e le storie personali che raccolgo quotidianamente e che arricchiranno queste pagine. Vivi attraverso le parole le vicende che incontro, condividendo risate, sfide e trionfi. Questo diario è un mosaico di vite, ognuna con il suo unico e prezioso contributo.
#accogliere 🙏
Racconto di una gioia vibrante, un'emozione che mi avvolge dopo gli incontri che ho la fortuna di vivere quotidianamente.
Un’anima speciale durante una sessione, mi ha fatto dono della sua gioia, confidandomi il compimento di un sogno a...
continua a leggere...Racconto di una gioia vibrante, un'emozione che mi avvolge dopo gli incontri che ho la fortuna di vivere quotidianamente.
Un’anima speciale durante una sessione, mi ha fatto dono della sua gioia, confidandomi il compimento di un sogno a cui teneva immensamente.
Avevo già provato questa esperienza ma vi confesso che questa volta ne sono stato profondamente toccato, quasi soprraffatto.
Ho compreso, ancora una volta, quanto sia essenziale dischiudere l'intelletto e formulare un'aspirazione nitida, un proposito definito, per favorire la realizzazione delle nostre ambizioni più intime.
Quando apriamo il nostro spirito, siamo pronti ad accogliere nuove opportunità e a lasciar andare abitudini mentali limitanti.
Creiamo uno spazio interiore che favorisce una connessione con l'universo che ci circonda, nella sua forma più autentica.
È come spalancare una finestra e far entrare l'aria pura della consapevolezza.
Ma non basta aprirsi, è altrettanto importante avere una meta ben definita.
Dobbiamo conoscere con precisione ciò che bramiamo, senza esitazioni o incertezze.
L'intento chiaro agisce come una bussola, orientando i nostri sogni e creando un punto focale per la materializzazione, un desiderio in armonia con il nostro cuore e la nostra anima.
Coltivando e rafforzando un legame positivo con il nostro sentire, abbiamo la capacità di mutare la nostra esistenza e di attrarre ciò che desideriamo nella vita.
Le parole possiedono una forza notevole, in quanto influenzano i nostri pensieri e le nostre sensazioni.
È necessario tenere presente che il modo in cui ci parliamo è cruciale per manifestare i nostri aneliti.
Usare affermazioni e dichiarazioni costruttive, con profonda convinzione, ci fornisce un potente strumento per attirare la positività che ci circonda.
Chi sostiene che la legge di attrazione non funzioni, probabilmente ha creduto che fosse sufficiente esprimere un desiderio casuale per vederlo esaudito.
Invece, al di là delle diverse prospettive, la verità è che tutti abbiamo un fine.
A volte si tratta di qualcosa di materiale, altre volte di un'emozione, ma in fondo parliamo della stessa cosa: un'aspirazione.
A volte, però, tendiamo ad accontentarci di sfiorare la superficie di ciò che chiediamo, invece di goderne appieno, e non siamo capaci di "domandare".
Non è efficace dire: "Vorrei avere più tempo per giocare con mio figlio", quanto: "Come posso trovare più tempo libero per giocare con mio figlio?". Non è sufficiente: "Voglio sentirmi felice", ma "Cosa posso fare per sentirmi felice?".
Rendiamo il nostro anelito "positivo".
Concentriamoci su ciò che vogliamo ottenere e mai su ciò che desideriamo evitare.
Se ci focalizziamo su ciò che non vogliamo, lo alimenteremo, poiché l'attenzione infonde energia.
Qualunque cosa a cui presteremo attenzione si rafforzerà nella nostra vita.
Può sembrare complesso da comprendere razionalmente, ma vi garantisco che quando lo avrete sperimentato, diventerà qualcosa di estremamente semplice e naturale.
Come recitava un vecchio spot pubblicitario: "Provare per credere".
Amici miei, siate audaci nel sognare, siate coraggiosi nel chiedere, e siate fiduciosi nel ricevere.
Ricordate, dentro ognuno di voi risiede un potere immenso, capace di plasmare la vostra realtà e di condurvi verso la felicità che meritate.
Non abbiate timore di essere il vostro desiderio più grande, la vostra ambizione più audace.
Buoni incontri 🩵
Inserito da: Roberto, Data: 06/10/2025
#ritrovarsi 🧠
Spesso, nella frenesia della vita quotidiana, ci sentiamo sopraffatti, con la mente che corre all'impazzata e l'umore che vacilla.
Ho visto amici miei lottare contro ansie invisibili, difficoltà a concentrarsi o semplicemente a trovare un po' di pace.continua a leggere...
Spesso, nella frenesia della vita quotidiana, ci sentiamo sopraffatti, con la mente che corre all'impazzata e l'umore che vacilla.
Ho visto amici miei lottare contro ansie invisibili, difficoltà a concentrarsi o semplicemente a trovare un po' di pace.
Anche io sono stato per molto tempo in affanno, lo ammetto, finché non ho conosciuto cinque anni fa il NeurOptimal® Dynamical Neurofeedback®.
Non è una terapia, né una cura magica.
È piuttosto una conversazione delicata e profonda con il nostro stesso sistema nervoso centrale.
Attraverso una serie di sessioni, questo incredibile strumento tecnologico riflette in tempo reale l'attività elettrica del cervello.
È come uno specchio che ci mostra cosa sta succedendo al nostro interno, permettendo al nostro cervello di riorganizzarsi da solo, con una straordinaria capacità innata.
Da quando pratico le sessioni in studio ho assistito a miglioramenti inaspettati in diverse persone.
Un giovane studente, sempre in affanno con gli esami, ritrovare la concentrazione e la serenità necessarie per eccellere.
Ho ascoltato la storia di una donna che, dopo anni di notti insonni, ha finalmente ritrovato un sonno profondo e riposante.
Ho conosciuto un uomo che, prima tormentato da sbalzi d'umore, ha ritrovato un'armonia emotiva che non pensava più possibile.
E potrei andare avanti, la risultanza è davvero ampia.
Non si tratta di interventi esterni, ma del cervello che, stimolato, riscopre la sua naturale fluidità e resilienza.
Questo sistema non impone nulla, ma offre un'opportunità di crescita e di autoscoperta, un viaggio verso una versione più autentica di noi stessi.
Immaginate di liberarvi dal peso di pensieri oppressivi e di riscoprire una lucidità mentale che credevate perduta.
O di svegliarvi la mattina con una sensazione di calma e stabilità, pronti ad affrontare ogni sfida con maggiore forza.
È un percorso che ci insegna a fidarci delle nostre capacità innate di autoregolazione, un percorso che illumina la strada verso il nostro potenziale più luminoso.
Il nostro benessere interiore e la stabilità delle nostre emozioni sono il fondamento su cui si costruisce una vita piena e appagante.
Raggiungere l'equilibrio è il primo passo per sbloccare ogni nostra risorsa, ottimizzando così la nostra esistenza in ogni suo aspetto.
Grazie sempre 🙏
Inserito da: Roberto, Data: 19/09/2025
#ricominciamo 🧠💻
Carissimi 🙏
spero che la vostra estate sia stata fonte di riposo e di nuove energie.
Dopo una rigenerante pausa, sono felice di annunciarvi che la mia attività in studio riprenderà pienamente a partire da lunedì primo settembre....
continua a leggere...Carissimi 🙏
spero che la vostra estate sia stata fonte di riposo e di nuove energie.
Dopo una rigenerante pausa, sono felice di annunciarvi che la mia attività in studio riprenderà pienamente a partire da lunedì primo settembre.
Sono carico e desideroso di ricominciare a percorrere insieme a voi il sentiero verso il benessere.
Questo periodo di stacco mi ha permesso di riflettere sull'importanza di ricaricarsi per poi tornare a concentrarsi sul nostro mondo interiore con rinnovata lucidità.
È proprio in questa ottica che desidero ribadire l’importanza del Dynamical Neurofeedback® NeurOptimal®, una straordinaria risorsa a nostra disposizione. Immaginatelo non come una terapia, ma come una sorta di palestra per il cervello, un allenamento personalizzato e non invasivo.
Durante una seduta, comodamente rilassati, il sistema agisce come uno specchio per la vostra attività cerebrale.
Attraverso un sofisticato software e impercettibili interruzioni in una traccia musicale, il cervello riceve informazioni in tempo reale su se stesso, imparando in modo del tutto naturale a correggere le proprie inefficienze e a ottimizzare il proprio funzionamento.
Questa tecnologia non "forza" il cervello in una direzione, ma dialoga con esso, risvegliando e potenziando la sua innata capacità di autoregolazione e resilienza.
I benefici che ne scaturiscono sono molteplici e toccano diversi aspetti della nostra vita: molte persone riscontrano un sonno più ristoratore, una maggiore chiarezza mentale, un potenziamento della concentrazione e una migliore gestione dello stress e degli stati ansiosi.
Si tratta di allenare il sistema nervoso centrale a liberarsi da quei "solchi" mentali che generano sofferenza, per approdare a una condizione di maggiore flessibilità e stabilità.
Raggiungere il proprio benessere interiore significa ritrovare un equilibrio che stabilizza l'umore e i comportamenti, permettendoci di accedere e ottimizzare ogni risorsa che possediamo per vivere una vita più piena e serena.
Buona vita 🩵
Inserito da: Roberto, Data: 25/08/2025
#NeurOptimal® 🧠 nel tempo
Oggi vi racconto la storia e l'evoluzione di NeurOptimal®, una tecnologia affascinante che sta rivoluzionando il modo in cui alleniamo il nostro cervello.
Per capire appieno NeurOptimal®, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo e scoprire le origini...
continua a leggere...Oggi vi racconto la storia e l'evoluzione di NeurOptimal®, una tecnologia affascinante che sta rivoluzionando il modo in cui alleniamo il nostro cervello.
Per capire appieno NeurOptimal®, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo e scoprire le origini dell'elettroencefalografia (EEG) e del neurofeedback.
Tutto ebbe inizio nel 1875, quando lo scienziato inglese Richard Caton scoprì che l'attività mentale produce segnali elettrici rilevabili nel cervello degli animali. Questa scoperta rivoluzionaria aprì la strada allo studio dell'attività cerebrale.
Negli anni '20, il neurologo tedesco Hans Berger sviluppò l'elettroencefalografia (EEG), una tecnica che permette di misurare l'attività elettrica del cervello attraverso sensori posizionati sul cuoio capelluto. Inizialmente invasiva, con il tempo l'EEG divenne sempre meno invasiva, aprendo nuove possibilità per la ricerca e la comprensione del cervello.
Negli anni '90, si svilupparono i primi approcci strutturati al neurofeedback, come il modello a cinque fasi. Sebbene questi primi modelli avessero delle limitazioni, gettarono le basi per le future innovazioni nel campo. Intorno al 2000, emerse l'approccio del Periodo Tre, che segnò una svolta significativa, basandosi sulla teoria del caos e spostando l'attenzione verso un metodo più dinamico e adattivo.
A partire dal 2003, con l'aumento della potenza di calcolo dei computer, la tecnologia NeurOptimal® fece notevoli progressi, evolvendo dal software NeuroCare Pro a NeurOptimal® Versione 2. Un'innovazione chiave fu lo sviluppo di Auto-Nav, un algoritmo di auto-tuning simile all'intelligenza artificiale, che regolava automaticamente i parametri di allenamento in tempo reale, rendendo il processo più efficiente e accessibile.
Nel 2018, nacque NeurOptimal® 3, l'ultima versione di questa tecnologia. Questo sistema integra tutte le innovazioni precedenti e utilizza algoritmi adattivi in tempo reale per regolare continuamente l'allenamento in base all'EEG della persona.
NeurOptimal® non dice al cervello cosa fare, ma gli fornisce informazioni precise su ciò che sta facendo, innescando un processo di autoregolazione e autoguarigione. NeurOptimal® è un allenamento, non un trattamento, e la sua efficacia è versatile e sicura in diverse situazioni.
Valdeane Brown e Susan Dermit Brown hanno introdotto un cambio di paradigma nel mondo del neurofeedback, considerando il cervello come un sistema dinamico non lineare, il cui funzionamento è prevedibilmente imprevedibile.
In questa visione, il cervello risponde istantaneamente ai cambiamenti, e questa dinamica va accompagnata e facilitata, non controllata.
Allenare il tuo cervello con NeurOptimal® è come allenare il tuo corpo: ti permette di scoprire il potenziale nascosto della tua mente e di migliorare le tue capacità.
Buon allenamento a tutti voi
Inserito da: Roberto, Data: 16/07/2025
Riflessioni sincere (e affettuose) sul nostro viaggio con NeurOptimal®🧠💻
Carissimi membri del gruppo
Oggi desidero condividere con voi alcune riflessioni, scaturite dalle nostre esperienze con il Dynamical Neurofeedback® NeurOptimal®.
Sappiamo bene quanto questo strumento possa supportarci nel nostro percorso di benessere.
Ogni giorno ricevo testimonianze...
continua a leggere...Carissimi membri del gruppo
Oggi desidero condividere con voi alcune riflessioni, scaturite dalle nostre esperienze con il Dynamical Neurofeedback® NeurOptimal®.
Sappiamo bene quanto questo strumento possa supportarci nel nostro percorso di benessere.
Ogni giorno ricevo testimonianze di persone che hanno riscontrato benefici significativi, e le loro storie sono la mia più grande motivazione.
Tuttavia, come accade in ogni cammino, talvolta ci troviamo di fronte a delle difficoltà. Pur tra innumerevoli successi, può succedere che qualcuno, dopo un ciclo di sedute, non percepisca cambiamenti rilevanti.
Sentir dire "su di me non ha funzionato" su uno o due soggetti contro decine e decine di situazioni migliorative, è sempre motivo di dispiacere, perché conosco l'impegno e le speranze che ognuno di voi ripone in questo processo.
Dopo attenta riflessione, confronto con i colleghi ed esame scrupoloso dei casi, sono giunto a una convinzione.
In alcune circostanze, ciò che interpretiamo come inefficacia potrebbe derivare da una sorta di "opposizione interna" al mutamento. Immaginate una persona che ha convissuto a lungo con ansia o depressione, sviluppando, spesso inconsciamente, delle strategie per fronteggiare il disagio.
Tali strategie, benché limitanti, possono divenire parte integrante della propria identità, una sorta di "area di agio" dalla quale è difficile distaccarsi.
Quando NeurOptimal® avvia il suo lavoro, stimolando il cervello a creare nuovi collegamenti e a ricercare un nuovo equilibrio, può accadere che questa "resistenza" si manifesti.
È come se una parte di noi contrastasse l'abbandono di vecchi schemi, sebbene fonte di sofferenza. Questo atteggiamento può rallentare il processo di trasformazione, talora generando l'impressione di una totale assenza di risultati.
In simili situazioni, suggerisco di non desistere immediatamente.
Anzi, consiglio sovente di prolungare il numero di sessioni, per concedere al cervello il tempo necessario per "superare" queste barriere interiori.
È un po' come voler sradicare un'abitudine consolidata: più è radicata, maggiore sarà l'impegno e il tempo necessario per eliminarla.
Capisco che possa generare frustrazione e che la tentazione di rinunciare sia forte.
Vi invito, tuttavia, a considerare questa "opposizione" non come un insuccesso, bensì come un segnale.
Un segnale che indica la presenza di schemi interiori profondi, che richiedono di essere affrontati con pazienza e comprensione.
Ricordate, non siete soli in questo percorso. Io, insieme a tutti gli altri professionisti che utilizzano NeurOptimal®, siamo qui per sostenervi, ascoltarvi e aiutarvi a superare questi ostacoli.
E, soprattutto, non dimenticate che il vostro cervello possiede una straordinaria capacità di adattamento e rinnovamento.
Concedetegli il tempo e lo spazio indispensabili per esprimere appieno il suo potenziale.
Grazie sempre per il vostro affetto e profonda stima🩵
Inserito da: Roberto, Data: 27/06/2025
#dedicatoachimichiede 🧠🤔
Per chi mi chiede cos’è il Dynamical Neurofeedback® NeurOptimal®, basterebbe rispondere: un approccio innovativo per migliorare il nostro benessere.
Immaginate di poter "ascoltare" il vostro cervello: è proprio quello che facciamo con questa tecnologia!
Tramite dei sensori...
continua a leggere...Per chi mi chiede cos’è il Dynamical Neurofeedback® NeurOptimal®, basterebbe rispondere: un approccio innovativo per migliorare il nostro benessere.
Immaginate di poter "ascoltare" il vostro cervello: è proprio quello che facciamo con questa tecnologia!
Tramite dei sensori posizionati delicatamente sul capo, rileviamo l'attività cerebrale e la traduciamo in informazioni che un software di ultima generazione elabora in tempo reale.
Durante la sessione, ascoltiamo una musica gradevole interrotta da brevissime pause.
Queste interruzioni segnalano al cervello che c'è un cambiamento nella sua attività, invitandolo a "notare" e correggere eventuali squilibri.
L'obiettivo è semplice: stimolare il cervello a sfruttare al meglio le sue capacità innate di autoregolazione. Con NeurOptimal®, possiamo osservare progressi tangibili a livello cognitivo, emotivo e comportamentale.
Un aspetto fantastico è la sua versatilità: si integra facilmente con qualsiasi tipo di psicoterapia, potenziandone i benefici sia per il terapeuta che per il paziente.
Certo, prevedere con precisione gli effetti è difficile, un po' come fare previsioni meteo a lungo termine. Il cervello è un sistema complesso e dinamico, ma come il caos ha un suo equilibrio!
Ci sono principi che ne influenzano il funzionamento, schemi nascosti che emergono dalla complessità.
L'espressione "l'ordine nel caos" infatti, si riferisce alla capacità di individuare, organizzare e sfruttare elementi di ordine all'interno di situazioni apparentemente caotiche. Questo concetto implica che, anche in situazioni disordinate, esistono delle strutture nascoste, delle connessioni, o dei modelli che possono essere riconosciuti e utilizzati per creare un nuovo ordine o per gestire la complessità
Immaginate degli "attrattori" che, come il battito d'ali di una farfalla, catturano la nostra attenzione e ci guidano verso un nuovo equilibrio. Dynamical Neurofeedback® NeurOptimal® agisce proprio in questo modo, millisecondo dopo millisecondo, nel "caos" cerebrale. Incoraggia il cervello a trovare un assetto più funzionale, abbandonando schemi ripetitivi e inadeguati, e armonizzando la sua attività in tutta la sua complessità.
In definitiva, NeurOptimal® è un invito a prenderci cura del nostro benessere interiore, a liberare il nostro potenziale più autentico e a vivere una vita più piena e soddisfacente.
Grazie sempre a TUTTI 🩵
Inserito da: Roberto, Data: 11/06/2025